Sarà perché ora ha il nome esterofilo e meno povero di “Seconf Hand Economy”, ma il 44% degli italiani ha dichiarato alla Doxa di aver venduto o comprato qualcosa di usato nel corso dell’anno passato. E la moda, che per sua definizione dovrebbe essere sempre all’ultimo grido, è tra le categorie più acquistate: il mercato dell’usato, in generale, ha un fatturato di circa 18 miliardi di euro, pari all’1% del Pil italiano.
Tra gli intervistati da Doxa, il 33% è rappresentato da coloro che comprano usato non tanto per soddisfare un bisogno, bensì per passione, per avere un look originale e unico, dando nuovo valore ai capi che non si indossano più. In Italia c’è la rete dei negozi Humana interamente dedicati alla vendita di vestiti, scarpe e accessori usati per tutte le età, che continua a crescere. Fare shopping nei negozi Humana, tutti prodotti di qualità donati dai cittadini nei contenitori per la raccolta di indumenti di Humana in 48 province italiane, ha una doppia valenza: partecipare alla tutela dell’ambiente attraverso il riutilizzo degli abiti usati e contribuire ai progetti solidali di Humana che, grazie alla vendita dei vestiti donati dai cittadini, finanzia i propri interventi sociali in Italia e nel Sud del mondo. Nel 2016, in particolare, i fondi ottenuti dalla vendita dei capi nei punti vendita, consentiranno a Humana di sostenere progetti di istruzione in Africa Sub-sahariana e in India.