Il primo premio a Elisabetta Bragaglia, 27 anni, secondo posto a Pasquale Montoro e terzo a Valentina Minia: questo il podio 2016 del Concorso per giovani stilisti “3D fashion and digital manufactoring” promosso da Cna Federmoda, in occasione del proprio 70° anniversario, e con la collaborazione con l’impresa Tryeco 2.0 di Ferrara. I tre primi classificati avranno l’opportunità di presentare i propri abiti d’avanguardia alla sfilata de “La Moda in Castello”, a Ferrara ne prossimo settembre.
L’iniziativa prende le mosse dall’idea, lanciata dall’impresa Tryeco 2.0 di Ferrara, che da anni si occupa di tecnologie 3D, di utilizzare in modo creativo materiali d’avanguardia ecocompatibili, derivanti dal riciclaggio di materie plastiche, nel processo creativo della progettazione di abiti di alta moda e pret a porter. La proposta è stata raccolta da Cna che in questi anni ha con decisione promosso l’incontro tra il mondo produttivo di eccellenza artigianale con la creatività delle nuove generazioni. «Abbiamo puntato fortemente su questo progetto – commenta Maria Grazia Zapparoli, presidente provinciale di Cna Federmoda Ferrara – perché crediamo che la propensione innovativa dei giovani sia in grado di utilizzare al meglio la sfida lanciata dalle tecnologie digitali». «Siamo convinti che la stampa 3D possa rappresentare una strada nuova e importante per la moda italiana – aggiunge Matteo Fabbri, di Tryeco 2.0 e presidente dei Giovani imprenditori Cna – sia per le caratteristiche stesse di questa tecnologia, sia per i materiali impiegati».