Ancora successi per l’enologia veneta: il Raboso del Piave DOC e il Malanotte DOCG crescono nell’appressamento dei consumatori e trovano sempre più riscontro anche nelle guide specializzate: la Guida ai Vini d’Italia dell’Espresso ha selezionato tra i vini dell’eccellenza dell’edizione 2013, il Gelsaia 2009 Piave Malanotte DOCG dell’Azienda agricola di Giorgio Cecchetto, antesignano di questa DOCG, dai piccoli numeri ma di grande temperamento e innovativo.
L’assessore all’agricoltura del Veneto, Franco Manzato, ha voluto esprimere il suo ringraziamento «a Giorgio e sua moglie Cristina per il lavoro che svolgono e mi complimento per il bel risultato, che premia anche una attività sociale che vede da anni come protagonisti la loro azienda, il Raboso e i ragazzi dell’Associazione Persone Down di Treviso». Sempre dell’Azienda Cecchetto è anche il Raboso Piave Doc 2008 cui è stato assegnato il titolo di Vino Slow dalla Guida Slow Wine 2013.
«Sono molti altri i produttori di Raboso che hanno visto riconosciuto il loro impegno negli ultimi anni – ha concluso Manzato –: a tutti loro vanno i miei complimenti per aver saputo fare crescere dentro e fuori i confini del Veneto un vino da vitigno autoctono che ha una lunga storia e che, grazie alla loro attività, ha saputo evolversi per la soddisfazione dei consumatori».