In occasione del prossimo San Valentino, l’idea più originale per dichiarare la propria passione al partner l’hanno avuta i vignaioli veronesi: regalate l’adozione di 50 viti di Garganega, il vitigno che dà il Soave. Il progetto “Adotta una Garganega” consente di adottare in 11 aziende agricole socie della Strada vino Soave un minimo di 50 viti di Garganega al costo di 100 euro all’anno.

A fronte dell’adozione, il ‘viticoltore adottivo’ potrà seguire il ciclo produttivo della vigna adottata, sia a distanza attraverso una newsletter, sia di persona, visitando il territorio della Strada, aiutando a potare, vendemmiare e seguire in cantina l’evoluzione del vino. Il tutto fino al ritiro delle 12 bottiglie di Soave Doc che riceverà ogni anno, la cui etichetta potrà essere personalizzata con il proprio nome, un verso poetico o una dedica. Dopo il secondo anno consecutivo d’adozione, il nome del vignaiolo adottivo sarà anche affisso sul palo di testa del filare adottato.

Le cantine del Soave che danno disponibilità di adozione sono: Balestri Valda a Soave, Cantina di Soave (Borgo Rocca Sveva), Ca’ Rugate a Montecchia di Crosara, Coffele a Soave, Collis Veneto Wine Group a Monteforte d’Alpone, Corte Moschina a Roncà, Daniele Nardello a Monteforte d’Alpone, El Vegro a Monteforte d’Alpone, Franchetto Antonio a Roncà, T.E.S.S.A.R.I. a Monteforte d’Alpone, Vicentini Agostino a Colognola ai Colli.