Abbiamo scritto qualche giorno fa del master per manager dell’agroalimentare alla Bocconi, ora segnaliamo l’apertura della seconda edizione per il master universitario di I livello “Vini italiani e mercati mondiali”, promosso da Associazione italiana sommelier (Ais), con Scuola Superiore Sant’Anna, Università di Pisa, Università per Stranieri di Siena. La didattica del master si articolerà in tre moduli, a cui si aggiungerà anche un corso per sommelier ed si propone di valorizzare una professionalità oggi poco diffusa formando quelli che possono essere definiti gli “ambasciatori del vino italiano”.
«Il successo della prima edizione – commenta il direttore del master, Pietro Tonutti – ci ha confermato che la proposta di allestire un percorso formativo orientato verso l’integrazione di conoscenze relative al vino è vista con vivo interesse e favore sia da chi desidera costruire una professionalità specifica e innovativa, sia da parte del mondo produttivo che, considerate le tendenze degli ultimi anni, è estremamente attento alle dinamiche dell’export. Il fatturato delle aziende vitivinicole italiane è risultato positivo negli ultimi anni grazie alla domanda estera, con un incremento costante dell’export in termini di valore che ha raggiunto nel 2015 la cifra record di quasi 5,4 miliardi. Il panorama internazionale a livello di consumi di vino è in grande movimento, con aree geografiche dove è necessario intervenire con competenza, conoscenza, capacità e cultura».