È toscano e risponde al nome di Luca Martini il Miglior Sommelier AIS del Mondo 2013. Il trionfo del trentatreenne aretino è arrivato al termine di una finalissima a tre disputata sul palcoscenico del Park Lane Sheraton Hotel di Londra a cui hanno preso parte un altro italiano, Dennis Metz, e il francese Jonathan Fillion rispettivamente secondo e terzo classificato. Appena ai piedi del podio, l’altro toscano in gara, il pistoiese Andrea Balleri che si è aggiudicato il quarto posto assoluto. Ventotto in tutto i partecipanti alla terza edizione del concorso organizzato dal WSA, provenienti da 21 paesi del mondo.
«Una soddisfazione immensa, un’emozione indescrivibile – spiega il neocampione mondiale Luca Martini – che giunge a coronamento di una lunga e attenta preparazione. Il vino è la mia passione, mi piace conoscere ogni cosa di questo prodotto della natura, la sua storia, le sue caratteristiche, e fin da giovanissimo, lavorando nel ristorante della mia famiglia, ho avuto modo di scoprire questo meraviglioso mondo. Questo titolo è frutto di costanza e grandi sacrifici, ma il merito non è solo mio: per raggiungere certi risultati abbiamo bisogno di tutti partendo dalla famiglia, fino all’associazione, i sommelier, gli amici e i miei grandi maestri che ringrazio».

Mondiale sommelier: la prima volta della Toscana
Grande entusiasmo, naturalmente, in tutta l’organizzazione dei sommelier toscani per l’esito della massima competizione mondiale del settore. «La vittoria conquistata a Londra da Luca Martini – ha commentato il Presidente di AIS Toscana, Osvaldo Baroncelli – rappresenta una soddisfazione indescrivibile per tutta l’Associazione. È la prima volta che un sommelier del Granducato raggiunge un traguardo così importante e questo titolo premia lui ma anche tutta la Scuola Concorsi dell’AIS Toscana, l’impegno profuso in questi anni e soprattutto la professionalità, la voglia di conoscenza, la volontà di andare sempre più avanti. Doti che Luca ha sempre dimostrato di avere e che sono risultate vincenti».
Classe 1980, sommelier dell’Osteria da Giovanna di Arezzo, Luca Martini fin da giovanissimo dimostra di avere un talento naturale per la sommellerie. Prima di entrare nell’Olimpo con la vittoria mondiale, il suo curriculum era già “stellare”: Miglior sommelier Toscano nel 2007 e nello stesso anno semifinalista al concorso nazionale; vincitore nel 2008 del Gran Premio Sagrantino di Montefalco; Miglior Sommelier d’Italia nel 2009 e Palma d’Oro al Gran Prix Excellentia a Perugia.