Piovono premi a Londra per le bollicine italiane: nella Vintners Hall della capitale britannica sono stati assegnati i premi ai vincitori del Concorso internazionale “The Champagne & Sparkling Wine World Championship”, la prestigiosa competizione dedicata interamente al mondo delle bollicine che ha visto la partecipazione di cantine di tutti e cinque i continenti. Ed il prodotto italiano si è fatto molto onore.
A cominciare dalle cantine Ferrari che sono state nominate “Sparkling Wine Producer of the Year” 2017 dai tre giudici: Tom Stevenson, Essi Avellan MW e Tony Jordan. È la seconda volta che Ferrari si aggiudica il prestigioso riconoscimento: la prima era nel 2015, mentre lo scorso anno era stata scavalcata solo dalla Maison de Champagne Luis Roederer. Riconfermarsi al vertice mondiale è certamente un risultato eccezionale ottenuto superando cantine provenienti da 29 Paesi diversi.

Numerose le etichette italiane che hanno visto riconosciuto l’alto livello qualitativo raggiunto

Per quel che riguarda i premi riservati invece alle migliori bollicine in assoluto, la giuria ha titolo di “Supreme World Champion” al Dom Pérignon 1998 P2 Magnum, mentre il “Chairman’s Trophy” è andato al AR Lenoble 2008 Grand Cru Chouilly in magnum.
Oltre che segnalazioni per tutti i migliori vini Franciacorta, Prosecco e Trentodoc, a Londra è stato premiato anche il “Best Italian Sparkling Wine”, titolo che va al Maso Martis 2011 Brut Riserva (Magnum). Le altre 4 categorie di premi internazionali hanno visto il Hattingley 2011 Blancs de Blancs (Magnum) dall’Inghilterra aggiudicarsi il “World Champion Blanc de Blancs”, mentre il “World Champion NV Brut Blend” va allo Champagne Louis Roederer NV Brut Premier (Magnum). L’Argentina, più precisamente allo Chandon NV Rosé, si è aggiudicata il “World Champion Rosé” e il “World Champion Vintaged Brut Blend” è il Piper – Heidsieck 2008 Vintage.