Il consumo moderato di vino, birra e cioccolato, nell’ambito di una dieta anti-infiammatoria, potrebbe garantire una vita più lunga: lo suggerisce una ricerca condotta dall’Università di Varsavia e pubblicata sul “Journal of Internal Medicine”. Secondo gli studiosi, infatti, una dieta semplice e ricca di nutrienti assunti attraverso frutta, verdura, cereali integrali, formaggi magri e olio di oliva, se affiancati da un consumo moderato di cioccolato fondente, un buon vino e un’ottima birra, possono combattere l’infiammazione e abbattere il rischio di morte prematura negli adulti del 20% circa.
Una ricerca che va controcorrente rispetto agli ultimi dati divulgati dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità che nel suo ultimo rapporto ha dichiarato che, al giorno d’oggi, un decesso su 20 nel mondo è causato dall’alcol. La differenza sostanziale tra il recente rapporto dell’OMS e la ricerca condotta dall’Univerità polacca sta nella quantità di alcol assunta in un giorno. La dottoressa Joanna Kaluza, professoressa presso la facoltà di Scienze della Vita dell’Università di Varsavia (WULS) sostiene che il consumo di vino e birra in particolare è approvato dai nutrizionisti a patto che sia un consumo basso e comunque moderato.

Lo scontro continua a ruotare attorno a quanto corrisponda l’espressione “consumo moderato”

La ricerca polacca ha riguardato quasi 70.000 partecipanti adulti, equamente suddivisi in genere (uomini e donne) ed età (tra i 45 e gli 83 anni). Nei pazienti a cui sono state somministrate diete ricche di cibi anti-infiammatori è stata rilevata un’aspettativa di vita percentualmente più alta del 18% nei successivi 16 anni di esistenza, rispetto ai pazienti che hanno seguito regimi alimentari classici ricchi in carni rosse, pane bianco, cereali raffinati, dolci e bibite gassate.
Benefici sono stati rilevati anche sul fronte delle patologie potenzialmente sviluppabili: la dieta anti-infiammatoria sembra aver riscontrato un importante successo di risultati nell’abbattere il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Un beneficio ancora maggiore per i fumatori: tra i fan della sigaretta, infatti, coloro che hanno seguito una dieta anti-infiammatoria completa di birra, vino e cioccolato hanno ridotto le possibilità di morire del 31% rispetto ai fumatori che hanno seguito il tradizionale regime alimentare.