Per un altro triennio, il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di tutela vini a Doc “Friuli Grave”, sarà guidato da Pietro Biscontin. Direttore della Cantina La Delizia di Casarsa della Delizia di Pordenone, Biscontin ha visto rinnovata dal voto del Consiglio la propria presidenza e sarà supportato nella gestione dai vicepresidenti Giuseppe Crovato (Cantina di Bertiolo, Udine) e Michelangelo Tombacco (I Magredi di San Giorgio della Richinvelda, Pordenone).
Il Consorzio Friuli Grave, nato nel 1970, rappresenta la Denominazione più grande del Friuli Venezia Giulia con una produzione annuale di circa 300.000 ettolitri di vino su 3.800 ettari vitati. Si tratta di vini che finiscono sulle tavole di tutto il mondo grazie all’export che porta nei mercati stranieri oltre il 50% della produzione locale. Il presidente Biscontin, ringraziando i Consiglieri per la fiducia accordata, ha ricordato che tutto il comparto vitivinicolo regionale, in tempi brevi, sarà chiamato a nuove e importanti sfide. Uno dei principali compiti, nell’immediato futuro, sarà legato al consolidamento della collaborazione e delle sinergie tra tutti i Consorzi vitivinicoli regionali in funzione dell’imminente entrata in vigore della nuova Doc “Friuli Venezia Giulia” che dovrà trovare le Denominazioni del territorio pronte all’impegno della promozione delle eccellenze del “vigneto Friuli”.