Siamo al minimo storico per la produzione di vino: la quantità stimata potrebbe essere addirittura sotto la soglia dei 40 milioni di ettolitri. È quanto afferma la Coldiretti che sottolinea che, a causa della siccità, la produzione agricola in generale ha fatto segnare una riduzione dei raccolti che va dal 22 per cento per le pere al 13 per cento per le mele, ma arriva al 35 per cento per il pomodoro, al 30 per cento per il mais, al 40 per cento per la soia, al 20 per cento per girasole e barbabietola da zucchero, senza dimenticare il calo del 10 per cento nella produzione di latte. Si tratta – precisa la Coldiretti – degli effetti negativi dell’andamento climatico sfavorevole che ha provocato danni diretti ed indiretti per circa tre miliardi di euro all’agricoltura nazionale, ma con effetti anche sull’indotto in termini economici ed occupazionali.
Frattanto i produttori cercano sempre nuove strade per aggredire i mercati: l’azienda agricola toscana Salcheto ha dato la possibilità al consumatore consapevole, o semplicemente curioso, di sapere quanti gas climalteranti sono stati generati dal vino che sta bevendo in tutti gli angoli del mondo. Attraverso un semplice calcolatore la risposta arriva immediata, insieme a qualche utile consiglio per neutralizzare concretamente le emissioni di CO2, uno dei principali fattori di squilibrio ambientale.