Bio, Passiti, Autoctoni e Kosher nella gara delle piccole eccellenze tra le Città del Vino d’Europa per la XIV edizione del concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco”. Solo dall’Italia parteciperanno le cantine di 450 Comuni, ma il concorso enologico è internazionale rivolto alle cantine che ricadono nelle Città del Vino dal Portogallo alla Grecia, dalla Germania all’Ungheria, riunite nell’associazione Recevin. Ed è proprio in Portogallo, nella Città del Vino di Oeiras, che il 29, 30 e 31 maggio si terranno le commissioni di degustazione all’interno del bel Palazzo dei Marchesi di Pombal, una famiglia il cui nome è legato alla storia della denominazione geografica del vino Porto. Il Brasile è il Paese ospite d’onore del 2015.

La Selezione del Sindaco è un concorso enologico unico nel suo genere. Innanzitutto perché si partecipa in due: la cantina e il Comune, un patto di alleanza tra produttore e territorio di riferimento; inoltre perché è pensato per piccole partite di vino (minimo 1.000 massimo 50.000 bottiglie) e con un’attenzione particolare a vitigni autoctoni, anche a vini passiti, vini maturati in argilla e produzioni di qualità delle cantine sociali. Sono previste speciali classifiche: i migliori Passiti, Forum degli Spumanti, Bio di Vino per vini da uve biologiche, vini fatti in argilla, vini Kosher. La prima edizione della Selezione del Sindaco risale al 2002. I vini vincitori saranno presentati all’Expò di Milano, nel Padiglione Italia, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole.