Jack Ma, fondatore di Alibaba, ha partecipato alla 50° edizione di Vinitaly intervenendo ad un dibattito sul futuro del vino e la sfida del digitale, insieme al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al Ministro del Mipaaf, Maurizio Martina. «Il futuro di Alibaba e dell’Italia sono intimamente connessi – ha detto Renzi – e il digitale può trasformare radicalmente la nostra economia».
Jack Ma ha replicato con grande concretezza: il 9 settembre partirà alle ore 9 una maratona di 9 ore tutta dedicata al vino. «Perché per noi – ha spiegato – il 9 è il numero del vino, dunque 9-9-9 suona come wine-wine-wine. E credo che riusciremo ad accorciare le distanze tra lo spazio di mercato del vino francese in Cina, che è al 55%, contro il 6% della quota italiana. Vogliamo portare l’export italiano di vino dal 6% fino al 66%, se ce la facciamo e voglio essere io l’ambasciatore dei prodotti italiani in Cina, Alibaba deve essere la porta di ingresso dei prodotti italiani in Cina e faremo in modo di proteggere anche i vostri diritti su proprietà intellettuale». Secondo i dati Istat, nel 2015 l’Italia ha esportato vino in Cina per un controvalore di circa 90 milioni di euro, con una crescita pari al 18% rispetto all’anno precedente. Dal punto di vista quantitativo, invece, l’aumento è stato del 5,5 per cento.