“Una vittoria dell’Italia intera” questo il commento del Presidente della Coldiretti, Sergio Marini, all’approvazione definitiva della legge sull’obbligo di indicare la provenienza degli alimenti in etichetta. Il nostro Paese – ha continuato Marini – ha dimostrato di essere leader in Europa in tema di sicurezza alimentare avendo avuto il coraggio di legiferare laddove invece l’Europa, ancora troppo distante dai cittadini, ha trovato sempre il modo di impantanarsi. Questa legge è una vittoria per i cittadini e per i consumatori che potranno finalmente sapere da dove viene ciò che mangiano e scegliere italiano, perché l’agricoltura italiana e il cibo vero italiano sono i più controllatati, i più sicuri e i più apprezzati al mondo”.

“Ringraziamo il Parlamento ed il ministro Galan per l’impegno dimostrato per l’approvazione della legge sull’etichettatura”: così scrive in un comunicato ufficiale la Confagricoltura in relazione alla approvazione definitiva alla Camera della legge sull’etichettatura. E prosegue: “Saranno importanti ora i decreti interministeriali applicativi a cui sono state demandate le modalità ed i criteri per l’indicazione dell’origine, e che dovrà definire anche l’elenco dei prodotti da sottoporre all’etichettatura. Occorre poi maggiore chiarezza sui possibili effetti del provvedimento quanto al concetto di “prevalenza” della materia prima, la cui definizione è pure demandata ai successivi decreti”.

La nuova legge viene definita dall’Assessore Regionale del Veneto all’Agricoltura, Franco Manzato, “una pietra miliare a tutela dei consumatori e dei produttori agricoli; un traguardo del quale vantarsi. Ringrazio il Governo per aver sostenuto questa legge che oggi diventa un principio sacrosanto e sulla quale un paio di anni fa non si era trovata una sufficiente maggioranza parlamentare. Ma si vede che di acqua sporca ne è passata sotto i ponti e che oggi è sotto gli occhi di tutti quello che ad alcuni sembrava un’inutile incombenza burocratica e che invece deve diventare un obiettivo irrinunciabile e ineludibile”. E ”di grande conquista e sconfitta definitiva per i prodotti taroccati” parlano i componenti della Lega in Commissione Agricoltura di Palazzo Madama, Gianpaolo Vallardi ed Enrico Montani.