Etichettate e commercializzate come bottiglie di vino e di grappa, contenevano in realtà bevande alcoliche a base di piselli, sorgo, riso e prugne. Sono 20 mila le bottiglie sequestrate in un’azienda distributrice di prodotti cinesi a Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, dagli uomini del Corpo forestale dello Stato e dell’Agenzia delle dogane. Il titolare della ditta è stato denunciato per fronde in commercio e violazione del codice del consumatore sulla sicurezza dei prodotti.

Per gli investigatori, le bevande erano pronte per essere distribuite a supermercati e ristoranti, spacciate per vino e grappa. All’interno però, contrariamente a quanto previsto dalla normativa europea: la spedizione è stata bloccata grazie ad un blitz mirato e non casuale. Le bevande venivano spacciate per prodotti tipici dell’antica tradizione asiatica, come la ‘grappa cinese’, il ‘vino di riso’ e il ‘vino di prugna’. Nelle prossime settimane saranno sottoposte a ulteriori indagini ed esami nei laboratori dell’Agenzia delle dogane, per accertare la loro esatta composizione e per escludere che siano state realizzate con prodotti nocivi per la salute. Intanto, il titolare dell’azienda dovrà rispondere dei reati di frode in commercio e di violazione del codice del consumatore sulla sicurezza dei prodotti.