Una banca dati mondiale dei prodotti agroalimentari al fine di favorire la tracciabilità e rintracciabilità delle produzioni secondo regole e standard internazionali in materia di sicurezza, qualità e origine degli alimenti: questo l’obiettivo del progetto Safety For Food che coinvolge direttamente il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e che si propone di definire le regole per una Carta Costituzionale dell’Agroalimentare da proporre al mondo come eredità dell’esposizione universale Expo Milano 2015.
La realizzazione del progetto ha richiesto l’adozione di una piattaforma tecnologica operata dalla società italiana di servizi ICT Penelope, con la consulenza di Cisco Italia, che ha sviluppato il sistema di tracciabilità ValueGo che rappresenta una sorta di passaporto digitale dei prodotti agroalimentari. «La nostra tecnologia brevettata ValueGo – spiega Francesco Marandino, amministratore di Penelope – rappresenta un sistema integrato di tracciamento e garanzia “Web centrico” che segue tutte le fasi delle singole filiere produttive, dall’origine al consumo. Una delle principali innovazioni del sistema è, infatti, connessa alla semplificazione del processo di lettura delle informazioni che consente al consumatore, attraverso l’opportuna interrogazione dell’etichetta intelligente riportata sull’articolo che si intende acquistare, di poter accedere in tempo reale ai dati relativi alla storia del prodotto».