Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, attraverso l’attività investigativa dei militari del Nucleo Polizia Tributaria, ha individuato a Somma Vesuviana, nell’interland partenopeo, un intero complesso industriale completamente abusivo, destinato stabilmente ed esclusivamente alla produzione di tessuti e pellami riproducenti i noti marchi contraffatti Louis Vuitton, Gucci, Alviero Martini e Fendi. Conseguentemente sono stato individuati anche i relativi depositi di stoccaggio della merce realizzata, ubicati in Napoli – Quartiere Secondigliano.
L’intervento ha consentito di cogliere in flagranza di reato quattro soggetti italiani intenti a monitorare il regolare funzionamento dei macchinari durante la filiera produttiva nonché di sequestrare l’intero complesso produttivo, costituito da un capannone industriale di oltre 500 metri quadri. Inoltre si è provveduto al sequestro di sofisticate attrezzature produttive quali strumentazione meccanica ed elettronica, macchine stampatrici/goffratrici per la riproduzione sui tessuti/pellami dei marchi cvontraffatti, bidoni di pitture speciali e altro ancora compresi circa 11.000 metri quadri di tessuti e pellami già contraffatti. Oltre a circa 1.200 borse già confezionate e 10.000 accessori recanti il marchio Prada contraffatto.
I prodotti finiti rinvenuti erano tutti di pregevole fattura in forza dell’impiego di macchinari industriali altamente performanti e di materie prime costose. Destinata al mercato napoletano, qualora giunta a destinazione, la merce avrebbe fruttato agli organizzatori del traffico diverse centinaia di migliaia di euro. La cifra sarebbe aumentata in maniera esponenziale qualora i prodotti illeciti fossero stati spalmati sull’intera filiera della distribuzione rappresentata da bancarelle, outlet creati in maniera artigianale e, talvolta, anche negozi compiacenti.