Sono 42 i tesori del ‘Made in Italy’ che la Commissione europea intende difendere, nell’ambito dei negoziati del trattato commerciale Ue-Usa (Ttip). Un elenco di 200 eccellenze dell’agroalimentare e 22 superalcolici è stato reso pubblico e l’Italia detiene il record a pari merito con la Francia (42), seguita da Spagna (25), Germania e Grecia (20), Portogallo (18), Gran Bretagna (7), Austria e Repubblica Ceca (6), Olanda (4), Polonia (3), Danimarca, Belgio e Irlanda (2) e poi Ungheria, Cipro, Romania e Svezia (1).
Vista l’importanza che l’elenco avrebbe qualora rientrasse nell’accordo definitivo, lo pubblichiamo integralmente: Aceto balsamico di Modena; aceto balsamico tradizionale di Modena; arancia rossa di Sicilia; Asiago; bresaola della Valtellina; cappero di Pantelleria; cotechino di Modena; culatello di Zibello; fontina; olio di Garda; gorgonzola; Gran Padano; kiwi latina; lardo di Colonnata; lenticchia di Castelluccio di Norcia; mela Alto Adige; Montasio; mortadella Bologna; mozzarella di bufala campana; Parmigiano Reggiano; pecorino romano; pecorino sardo; pecorino toscano; pesca e nettarina di Romagna; pomodoro di Pachino; prosciutto di Modena; prosciutto di Parma; prosciutto San Daniele; prosciutto toscano; provolone Valpadana; quartirolo lombardo; radicchio rosso di Treviso; ricciarelli di Siena; riso nano Vialone veronese; speck Alto Adige; taleggio; olio terra di Bari; olio toscano; formaggio Valtellina Casera; olio Veneto Valpolicella/Veneto Euganei e Berici/Veneto del Grappa; zampone Modena. Per i superalcolici: Grappa.