Un laboratorio clandestino dove venivano prodotti capi di abbigliamento ed accessori contraffatti, foulard e sciarpe riportanti i marchi di note griffe è stato scoperto in Provincia di Macerata dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona, impegnati nei controlli sui canali di approvvigionamento del mercato locale di prodotti contraffatti. Nel laboratorio, dove si riproducevano modelli di capi delle griffe, era in fase di ultimazione la produzione di grosse partite di prodotti, che sarebbero state immesse sul circuito commerciale nazionale nelle prossime stagioni. Ulteriori quantitativi di merce, rilevanti per numero e pregiata fattezza, erano stati già realizzati ed immagazzinati per essere immessi in commercio.
Elevata la qualità della falsificazione: il logo e le etichette identificative rispecchiavano visivamente i particolari riportati sui prodotti originali e gli investigatori ipotizzano che la merce fosse destinata non tanto al mercato degli ambulanti abusivi, quanto a quello degli out-let o di negozi di abbigliamento compiacenti, dove normalmente si commercializzano gli originali griffati.
L’operazione, condotta dai finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Ancona, si è conclusa con la denuncia del titolare del laboratorio e il sequestro dell’intera azienda, dei macchinari utilizzati, nonché di circa 8.000 capi contraffatti e di 15.000 rotoli di filati, per un valore complessivo di oltre un milione di euro. Le indagini proseguiranno per individuare la rete di commercializzazione sul territorio nazionale dei prodotti già realizzati e distribuiti ai dettaglianti per la vendita.