Ecco un esempio concreto di quanto tutti già sanno per certo e che merita di essere concretamente documentato, visti danni diretti ed indiretti che provoca al nostro Made in Italy. La Polizia locale della città di Karkhov in Ucraina durante un raid nel mercato Barabashova hanno sequestrato 41 batterie di radiatori che venivano spacciati per prodotti Nova Florida, brand della bresciana Fondital SpA. Ed erano invece costruite in Cina.
Come riferisce il quotidiano online “QuiBrescia.it”, l’indagine era partita nel settembre 2011, quando alcuni clienti di Nova Florida avevano segnalato che nel mercato di Karkhov erano in commercio radiatori contenuti in imballi con tanto di marchio Nova Florida e di dicitura Made in Italy. I responsabili commerciali sulla zona hanno subito fatto un sopralluogo e hanno individuato la merce segnalata, venduta ad un prezzo considerevolmente basso. L’analisi sui radiatori, fatta a Brescia, ha immediatamente rivelato gravi carenze estetiche e qualitative, nonostante la dicitura “patented” e il marchio CE. Il raid nel punto vendita del mercato Barabashova di Kharkov è stato dosposto dopo che l’azienda bresciana, a seguito delle analisi effettuate, aveva denunciato al Dipartimento di Polizia Economica ucraina territorialmente competente ed inviato, attraverso i propri consulenti legali, una dettagliata relazione tecnica e fotografica.
La Polizia continuerà le indagini per individuare nel più breve tempo possibile tutti i canali di distribuzione dei prodotti contraffatti. Al momento l’unica certezza è che dietro la contraffazione opera un’azienda cinese.