Arriva Natale e, puntualmente, si moltiplicano i sequestri di prodotti contraffatti che poco hanno a che vedere con Babbo Natale e che arrivano dall’estremo oriente. La Guardia di Finanza ha portato a termine un’operazione a Scandicci, in provincia di Firenze, sequestrando oltre 40.000 prodotti tra giocattoli e prodotti decorativi natalizi (tra cui candele con babbo natale, pupazzi di neve luminosi, alberi natalizi, biglietti augurali musicali), prodotti elettronici (orologi digitali, bilance, lampade, sveglie, microfoni, torce) e prodotti di cartoleria (temperamatite, colle, bianchetti). Tutti i prodotti non erano conformi alle norme CE e sono stati rinvenuti all’interno di un magazzino gestito da un cittadino cinese.
A Castelfiorentino invece i Finanzieri hanno ‘beccato’ un sofisticato senegalese che distribuiva biglietti da visita a potenziali clienti con recapiti telefonici per effettuare ordini dei prodotti contraffatti di note marche (Ray Ban, Prada, Giorgio Armani, D&G, Carrera, Nike, Fred Perry, Prada, Adidas, Timberland, e così via). Bastava una telefonata e lui stesso si sarebbe occupato della consegna della merce contraffatta.
Ed in una terna operazione, oltre 220 mila oggetti fuori norma di origine cinese custoditi in due capannoni, per un valore di circa 1,5 milioni di euro, sono stati sequestrati dai carabinieri dei Nas di Cagliari e del Comando provinciale. Sono stati trovati 170 mila giocattoli pericolosi, 22 mila luminarie natalizie, 11 mila apparecchiature elettriche ed elettroniche, 12 mila confezioni di oggetti vari, fra cui accendini e borse per l’acqua, tutti fuori legge. E’ il piu’ grande sequestro di merce cinese in Sardegna.