L’Istituto Comprensivo Galileo Galilei di Fossò, in provincia di Venezia, nella sezione “scuole” con il filmato “La F…iesta (storia di regali indecenti)”; e Andrea Michelon di Padova per la sezione “giovani” con il suo “Benvenuto nel mondo reale” sono i vincitori dei primi premi della prima edizione del concorso per minifilmati “Ciak! Caccia al Falso”, promosso dalla Regione assieme ad Unioncamere e alle Associazioni dei consumatori operanti in Veneto per contribuire a creare una maggiore coscienza sui pericoli e le distorsioni del mercato dei prodotti taroccati.
La proclamazione e la premiazione dei vincitori si è svolta a Palazzo Balbi, alla presenza dell’assessore regionale alla tutela del consumatore Franco Manzato e delle responsabili della Giuria Francesca Del Favero della Direzione regionale comunicazione e informazione, e Maria Teresa De Gregorio della Direzione regionali attività culturali e spettacolo. «Sono soddisfatto di vedere che tanti giovani talenti veneti hanno aderito a questo programma – ha affermato Manzato – con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni su temi caldi come quello della contraffazione. Ipotizziamo nuovi concorsi di questo stile, che uniscano fantasia, capacità, sensibilità e arte dei nostri ragazzi».

Minifilmati contro il falso: scuole e giovani protagonisti
Il secondo premio, è andato per la sezione “Scuole” al film “Attento al Contraffatto” realizzato dai ragazzi dell’I.T.C. Fusinieri di Vicenza; terzo premio per il filmato “S.A.S., Sicurezza Alimentare Salute”, realizzato dai ragazzi dell’Istituto “Agli Angeli” di Verona. Per la sezione “Giovani” secondo premio a “Vite Contraffatte”, di Andrea Bizzotto di Rossano Veneto (Vi), e terzo premio a “La borsa”, di Solenn Le Marchand di Mestre – Venezia.
Hanno ricevuto un riconoscimento anche gli altri filmati ritenuti migliori dagli utenti del web nella votazione telematica che ha preceduto l’esame della Giuria: “Non morire copia” di Andrea Babolin; “Sì al made in Italy , sì al futuro in Italia” di Francesco Dei Rossi; “La scelta” di Dario Fiorin; “La contraffazione non dà soddisfazione” di Angela Bulleri; “Orologio, oltre al danno la beffa” di Giorgio Silvestri; “Fango” di Studio Liz; “Contraffare non è un affare” di Alex Renso.
Ricchi i premi: per ciscuna della due sezioni di “Ciak! Caccia la falso” 6.500 euro ai primi; 3.000 ai secondi; 2.000 ai terzi e 500 alle altre opere segnalate.