Sì dell’Aula della Camera alla mozione unitaria sulle misure per l’etichettatura degli alimenti destinati ai celiaci. In base al testo approvato il governo è impegnato in primo luogo «ad esprimere parere negativo all’abolizione della normativa europea relativa alla composizione e all’etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine». Inoltre l’Italia sarà impegnata «a promuovere, in sede comunitaria e nell’ambito delle rispettive competenze, tutte le iniziative necessarie al fine di tutelare una categoria di cittadini sensibili, come i celiaci, dai rischi alla salute connessi all’abrogazione del regolamento Ue n.41/2009».

Di «importante passo in avanti per la tutela della salute delle persone celiache» ha parlato, subito dopo il voto d’aula, Luciana Pedoto, deputata del Pd. «Con la mozione approvata dalla Camera – prosegue Pedoto – viene chiesto al governo un forte impegno in sede comunitaria al fine di tutelare una categoria di cittadini sensibili: la decisione della Commissione europea, motivata con ragioni di semplificazione, costituirebbe un passo indietro per la legislazione italiana che su questo tema è all’avanguardia».

Per l’on. Pietro Laffranco, vicepresidente dei deputati del Pdl «l’approvazione della mozione a tutela dei celiaci e l’impegno formale del Governo di tutelare in sede europea i principi contenuti in essa è un fatto di enorme rilevanza. È indispensabile tornare alla precedente etichettatura ripristinando dunque la definizione di “prodotto dietetico” e la specifica dicitura “prodotto senza glutine”, annoverando tra questi quelli erogabili dal Sistema Sanitario Nazionale».