Nel ringraziare i Carabinieri di Chioggia e la Guardia di Finanza che hanno sgominato una rete di laboratori cinesi irregolari operanti nella filiera della calzatura in Riviera del Brenta, il presidente del Gruppo Calzaturieri della Confartigianato Imprese Veneto, Marino Munerato ha sottolineato che «negli ultimi dieci anni le microimprese cinesi nel comparto moda (tessile, abbigliamento e calzatura) in Veneto sono aumentate vertiginosamente. Oggi sono quasi 2.200 con un processo di sostituzione dei laboratori autoctoni preoccupante. Nello stesso periodo infatti, noi artigiani siamo calati di 2.500 unità! Il fenomeno è in continua espansione e, in molti casi, cela sacche di illegalità e lavoro irregolare inaccettabili per un Paese come il nostro».
«In un momento di crisi come questo – sostiene il presidente Marino Munerato – dobbiamo difendere e proteggere il nostro sistema produttivo e non lasciare spazio a chi non rispetta le regole. È fondamentale continuare sulla strada della fermezza e non abbassare la guardia. Ringrazio Carabinieri e Guardia di Finanza per il lavoro svolto e per l’attenzione che, ogni giorno, mettono nel controllo e nella protezione dei cittadini e dei nostri territori».
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