Il Coordinatore per il Gruppo dei socialisti e democratici della Commissione agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo De Castro, in vista del voto sulla risoluzione per il Transatlantic trade and investment partnership, il Ttip tra Ue e Usa, è intervenuto a Strasburgo chiedendo che i negoziati abbiano il fine «di migliorare l’accesso dei nostri prodotti agroalimentari nel mercato statunitense, senza però mettere in discussione le norme europee in materia di sicurezza alimentare, di salute umana, di benessere degli animali, di tutela dell’ambiente e dei consumatori».

«L’agricoltura – ha spiegato De Castro – è una parte essenziale e sensibile dei negoziati Ttip. Le conseguenze dell’embargo russo hanno dimostrato la rilevanza geopolitica dell’agricoltura, il bisogno di acceso a molteplici mercati agricoli e la necessità di partner commerciali affidabili. Per questo il Ttip deve essere un’opportunità per fissare standard elevati a livello globale». L’Europa ha inoltre interessi offensivi nel settore agroalimentare, con un saldo attivo di circa sei miliardi di euro. In conclusione, secondo De Castro «c’è ancora molto spazio di crescita per l’esportazione dei prodotti europei nel mercato americano, in particolare per quelli di qualità, ed è per questo che il Ttip deve essere l’occasione per bloccare l’uso indiscriminato dei marchi geografici europei».