I Nuclei Antifrodi Carabinieri del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno presentato a Cibus 2014 i più recenti dati di esperienza acquisiti nella lotta alle nuove forme di “contraffazione” dei prodotti agroalimentari. Il maggior problema riguarda oggi soprattutto le violazioni alle regole sulla etichettatura e sulla tracciabilità dei prodotti agroalimentari: i più recenti riscontri operativi su tali violazioni hanno infatti portato i NAC ad effettuare nel corso del 2013 sequestri per oltre 9 mila tonnellate di prodotti agroalimentari (+34% rispetto alle 7.142 tonnellate sequestrate nel 2012) e di oltre 3 milioni di etichette/packaging irregolari (+ 431% rispetto alle oltre 634 mila sequestrate nel 2012).
I NAC erano presenti anche con un “Desk Anticontraffazione” per i consumatori e gli operatori del settore (in particolare i Consorzi di Tutela) presso il quale era possibile segnalare ai militari ogni sospetta irregolarità. Un aspetto importante per contrastare i fenomeni di contraffazione è saper leggere bene le etichette o chiedere precisi chiarimenti ai venditori sull’origine e sulla qualità dei prodotti. Su questi temi i militari dei NAC hanno illustrato ai visitatori il Decalogo per il Consumatore e i “Consigli Antispreco” dei NAC, una breve guida informativa rivolta ai consumatori per affrontare meglio il problema dello “spreco alimentare” oggi portato all’attenzione della FAO quale emergenza globale.