Il vice ministro allo Sviluppo Economico, Claudio Calenda, in occasione dell’inaugurazione della XX edizione di Milano Unica ha annunciato per il 2015 un piano di investimenti da 261 milioni di euro per favorire l’export e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, di cui 40 milioni per il settore del tessile moda. Il salone del tessile riceverà fondi per 6,5 milioni con l’obiettivo di diventare la manifestazione di settore più grande al mondo. In generale, secondo Calenda, il 2015 sarà l’anno della svolta e della tanto attesa ripresa. Fra i mercati esteri particolare attenzione sarà dedicata agli Stati Uniti dove i margini di crescita sono ancora “enormi”.

«La cosa importante – ha spiegato Calenda – è che il progetto di oggi è frutto di un gruppo di lavoro che ha coinvolto tutti gli attori della Moda. Il governo ha ascoltato le loro richieste e ha messo a punto un piano con fondi che sono tutti incrementali, cioè per progetti mirati ad aumentare il numero di buyer stranieri e l’attività nelle fiere». Secondo Calenda il 2015 sarà l’anno della svolta almeno per l’export e l’internazionalizzazione delle nostre imprese: «A livello di mercati, noi puntiamo direttamente sugli Stati Uniti dove abbiamo un potenziale ancora enorme e su cui concentreremo la maggior parte delle risorse» ha concluso il vice ministro.