L’Ispettorato ha sequestrato ben 72 milioni di chili di cibo contraffatto, cioè 300 milioni di €

È on line, sul sito del Ministero dell’agricoltura, il Report 2019 dell’attività operativa dell’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF) con il dettaglio dell’attività svolta contro frodi, usurpazioni e contraffazioni a danno del Made in Italy e dei consumatori, e quanto fatto per contrastare la criminalità agroalimentare.
I dati confermano l’ICQRF come principale Autorità italiana antifrode nell’agroalimentare e ai vertici mondiali per numero di controlli in un gran numero di produzioni. Nel 2019:
? i controlli antifrode sono stati 55.539, di cui 41.462 ispettivi e 14.077 analitici. Gli operatori ispezionati sono stati 27.683 e i prodotti controllati 51.289
? le irregolarità hanno riguardato il 17,5% degli operatori, l’11,4% dei prodotti mentre il 10% dei campioni analizzati sono risultati irregolari
? le notizie di reato sono state 395 e 4.446 le contestazioni amministrative (+6%). Ad esse si aggiungono 2.034 diffide emesse nei confronti degli operatori
? circa 72 milioni di kg di merce sequestrata per un valore dei sequestri di oltre 301 milioni di euro
? 13 gli interventi fuori dei confini nazionali e sul web a tutela del Made in Italy agroalimentare
? grazie alla continua collaborazione con i tre web market places, Alibaba, Amazon ed Ebay, ICQRF ha attivato Sul web nel 2019 ben 340 interventi a tutela delle produzioni italiane.
Con riferimento ai singoli comparti agroalimentari, 18.179 controlli hanno interessato il settore vitivinicolo, 6.875 l’oleario, 5.434 il lattiero caseario, 4.117 l’ortofrutta, 3.542 le conserve vegetali, 2.831 i cereali e derivati, 2.588 il settore della carne, 1.180 il miele, 596 uova, 517 bevande spiritose, 391 le sostanze zuccherine e 2.767 altri settori.

Teresa Bellanova
Ministra
all’agricoltura

I risultati operativi contenuti nel report confermano l’efficienza, la qualità del lavoro e la passione con cui costantemente le donne e gli uomini dell’ICQRF tutelano le produzioni agroalimentari italiane.
Abbiamo un sistema di controlli tra i migliori al mondo e in questo è fondamentale l’incessante lavoro della nostra Autorità per la lotta alle frodi e la tutela della qualità. Dobbiamo continuare a contrastare su tutti i versanti l’illegalità, la contraffazione e i furti di identità, per sostenere e valorizzare sempre più le nostre Dop, Igp e Stg, in Italia, all’estero e sul web, e impedire che sugli scaffali dei negozi e sulle tavole dei consumatori, in Italia e dovunque, arrivino prodotti contraffatti e nocivi per la salute invece che riconosciuti e riconoscibili, grazie alla corretta etichettatura e tracciabilità.