Continua nelle sedi comunitarie europee la discussione sulla possibilità di pervenire all’adozione di una confezione unica ed uguale per tutti i produttori di sigarette. Sull’argomento è intervenuto criticamente Luigi Berlinguer, deputato europeo del gruppo socialista S&D e membro titolare della commissione Juri, che si sta occupando di quest’argomento.
«La possibilità di una standardizzazione totale dei pacchetti – ha dichiarato europarlamentare italiano – sembra eccessiva e rischia di avere due effetti collaterali negativi. Il primo è certamente rappresentato da una facilitazione delle contraffazioni; il secondo riguarda una concorrenza tra prodotti che, senza alcun altro elemento di diversificazione, sarà basata maggiormente sul prezzo e, quindi, più pericolosa soprattutto per i giovani. Nella mia posizione di eurodeputato – fa notare Luigi Berlinguer – preferisco informare che in Europa la proposta della Commissione europea è di allargare le avvertenze combinate antifumo al 75% del pacchetto».
«La proposta della relatrice nel Parlamento europeo è, invece, di standardizzare ed eliminare il brand. Mentre il 75% – osserva Berlinguer – limita lo spazio di esposizione del marchio, il pacchetto bianco lo esclude completamente. Le avvertenze al 75% portano effettivamente a una grossa limitazione dell’esposizione del marchio, ma questa può risultare accettabile in quanto subordinata alla tutela della salute».
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