«Leggo di Regioni che pensano di ridurre del 10% la contraffazione dei prodotti alimentari italiani in due anni. Si tratta di banalità propagandistiche. Un conto è la propaganda, un conto sono i fatti». Lo ha detto il Ministro Martina nel corso di un convegno su contraffazione e contrabbando organizzato da Confagricoltura a Expo, riferendosi in maniera indiretta al governatore lombardo, Roberto Maroni, che nei giorni scorsi a Cernobbio aveva annunciato un piano d’azione per contrastare la contraffazione.

«Se noi riusciremo a ridurre anche solo del 10% la contraffazione alimentare – aveva detto Maroni – sarà un contributo concreto all’economia e alla produzione italiana di 6 miliardi l’anno. Per contrastare la contraffazione – ha proseguito Maroni – abbiamo stilato un ‘action plan’, assieme al Forum Ambrosetti, e ne faremo una presentazione ufficiale il prossimo 24 ottobre». A margine del convegno, Martina ha precisato: «La lotta alla contraffazione è talmente delicata e complessa che bisogna organizzare la battaglia a livello giusto, altrimenti rischiamo di dare l’idea che basti un protocollo d’intesa tra la Polisportiva di Bergamo e un’associazione di consumatori dell’Albania per risolvere il problema. Auguri».