Vini adulterati, formaggi evocanti marchi Dop, olio presentato come extravergine d’oliva risultato invece miscelato con olio di semi, tonno commercializzato come tonno nazionale, lavorato fresco e conservato in olio extravergine risultato invece importato, congelato e conservato in olio raffinato. Il 2014 è appena iniziato e già il Piano nazionale dei controlli a Tutela dei consumatori messo in campo dal Comando carabinieri Politiche agricole e alimentari ha ottenuto consistenti successi. Effettuando verifiche straordinarie in tutto il territorio nazionale su 87 aziende del comparto agroalimentare, 17.254 Kg di prodotti sono stati sequestrati perché risultati privi della tracciabilità, contraffatti e con illecite evocazioni di importanti marchi Dop/Igp/Stg e Biologico. Tra gli operatori economici controllati, le irregolarità hanno riguardato soprattutto aziende del settore lattiero-caseario, vitivinicolo, oleario, ittico e ortofrutticolo.
I sequestri sono stati effettuati anche su 219.300 etichette/packaging irregolari, relativi a circuiti di commercializzazione di prodotti con indebite evocazioni di importanti marchi Dop/Igp e Biologico, che avrebbero potuto trarre in inganno i consumatori. Le verifiche sono state rivolte anche ad accertare la legittimità dei finanziamenti Ue ricevuti dalle imprese, acquisendo i fascicoli aziendali ed effettuando specifici riscontri, che hanno consentito di accertare 1.247.516 euro di illecite erogazioni ai danni dell’Unione europea e dello Stato, ora avviate alle azioni di recupero per l’erario.