Quasi 200mila prodotti di pelletteria contraffatti sequestrati dalla Guardia di Finanza viareggina, nell’ambito di una maxi operazione contro la contraffazione dei marchi, che ha portato alla denuncia di sei persone. Tra le borse sequestrate spiccavano quelle a marchio Balenciaga ed Hermes.
Le indagini hanno avuto come punto di partenza due commercianti di Forte dei Marmi, dove le Fiamme Gialle hanno sequestrato borse Balenciaga ed Hermes: da qui sono partiti gli approfondimenti che hanno fatto emergere l’intera catena di distribuzione dei prodotti contraffatti, con la complicità di alcuni cittadini cinesi, titolari di aziende di pelletterie nell’hinterland fiorentino, che producevano borse ed accessori contraffatti delle note case di moda.
L’operazione, denominata “Herbal”, (dall’unione delle iniziali dei due marchi) rappresenta un significativo risultato nella lotta alla contraffazione marchi. Sono stati infatti complessivamente sequestrati borse e articoli di pelletteria di ottima riproduzione dell’originale, ovviamente privi di documenti in grado di dimostrarne la legittima provenienza, ma anche i macchinari utilizzati per la produzione. I capi di pelletteria sequestrati delle due note case di moda francesi sono stati sottoposti a perizia effettuata dagli ispettori tutela marchi delle case produttrici, che hanno attestato inequivocabilmente la contraffazione degli articoli.
I legali rappresentanti delle società, due di nazionalità italiana e quattro di nazionalità cinese, sono stati denunciati alle Procure di Lucca e Firenze.