E’ una nota catena nazionale di surgelati la protagonista della grave truffa scoperta dai Nas di Genova che hanno denunciato un 58enne cittadino italiano, residente a Genova, amministratore delegato della società. La pesante accusa è di violazione delle norme sul commercio alimentare. All’origine del caso una alterazione del tonno che veniva impropriamente trattato con sugo tratto dalle rape rosse. In questo modo il normale tonno mediterraneo diventava pregiato e ben più costoso tonno rosso.
I carabinieri hanno trovato tranci surgelati di tonno in origine giallo e trasformato in rosso che venivano venduti, con tanto di cartello promozionale inequivocabile, all’interno del punto vendita in centro a Genova. Al termine di controlli per la tutela dei consumatori hanno scoperto che il tonno giallo diventava rosso grazie al sugo delle rape e quindi venduto a prezzo decisamente maggiore rispetto a quello di mercato. In totale sono stati sequestrati circa 26 chili di prodotto ‘rettificato’ e i militari hanno denunciato l’amministratore della catena di surgelati.
La questione così controversa del tonno rosso torna così a far parlare di sé nelle pagine della cronaca. Recentemente era stata la stessa Unicoop Firenze che si era vista costretta a rivolgere un invito alla propria clientela a non consumare tonno rosso fresco acquistato, in offerta, nei punti vendita di Unicoop Firenze in tutte le località toscane e questo a causa di non meglio precisati malesseri accusati da alcuni clienti che erano ricorsi alle cure del pronto soccorso. Unicoop precisò allora che il problema poteva essere legato alla fonte dell’approvvigionamento.
Altra motivazione ha invece la decisione annunciata da Crociere Msc che ha deciso di escludere definitivamente il tonno rosso dai menù delle proprie navi. MSC, si legge in un comunicato, “intende agire nel rispetto del mare e del suo prezioso quanto fragile ecosistema” a cominciare appunto dalla tutela del tonno rosso che figura tra le specie marine sulle quali la pressione antropica è oggi più minacciosa.