Lotta alla contraffazione e maggiori tutele nel mercato digitale: queste le due direttrici lungo le quali si sono sviluppati i lavori della XIV° Sessione Programmatica Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti-Regioni, organo del Ministero dello Sviluppo economico rappresentativo delle associazioni dei consumatori e degli utenti a livello nazionale. La due giorni è stata organizzata a Venezia dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con la Regione Veneto.

La Sottosegretario di Stato e presidente del Cncu, Simona Vicari, ha avviato i lavori sostenendo che «Sul ‘Made in’ riteniamo e continuiamo a ritenere che si tratti di un tema prioritario. In qualità di Presidenza Italiana abbiamo fatto ogni sforzo possibile per superare l’impasse creatasi a livello comunitario. Vedremo nei prossimi giorni gli esiti nel Consiglio europeo».

Giancarlo Caselli, già procuratore capo a Palermo e Torino e oggi alla guida del comitato scientifico dell’Osservatorio sulla Criminalità nell’Agricoltura e sul Sistema Agroalimentare creato da Coldiretti, ha auspicato un rafforzamento delle leggi, un coordinamento dei controlli e interventi giudiziari più efficaci, anche per evitare che si diffonda fra le imprese un senso di impunità e fra i consumatori la sensazione di una giustizia negata, pur in presenza di leggi ‘sufficientemente buone’, ma che faticano a conseguire i loro obiettivi.

A Venezia il Consiglio dei Consumatori per la lotta al falso

Gli interventi hanno avuto come comune denominatore la  proposta di direttiva europea relativa ai pacchetti turistici e ai servizi  turistici collegati, che vedrà la sua  approvazione definitiva, molto probabilmente, entro la fine del 2014 nel corso, dunque, del semestre di presidenza dell’Italia. La  proposta di direttiva da un lato amplia le tutele per gli acquirenti dei  pacchetti “tutto compreso” e, dall’altro, introduce nuove garanzie per i  “servizi turistici collegati”, quelli “costruiti” e personalizzati  dall’utente che prevedono la combinazione di due o più servizi.

Al termine della Sessione Programmatica, Ministero dello Sviluppo Economico, Regioni e Associazioni dei consumatori si sono impegnati a lavorare congiuntamente, oltre che in materia di mercato digitale e turismo, anche per la definizione di un documento comune nel quadro della condivisa esigenza di sempre più efficaci azioni di contrasto alla contraffazione anche in vista di Expo 2015.

“Da parte nostra – ha detto l’assessore alla Tutela del Consumatore della Regione Franco Manzato – abbiamo garantito massima collaborazione nell’esportare il modello veneto in altri territori nazionali, qualora i progetti e le esperienze avviate in questi anni possano essere applicate anche in altre regioni e in altri contesti. Possiamo affermare a pieno titolo di aver garantito massima vicinanza alle forze dell’ordine e alle organizzazioni di tutela operanti sul territorio regionale, al fine di attivare progetti teatrali, di controlli, di sensibilizzazione mirati soprattutto al problema della contraffazione”.