A distanza di 5 anni dall’entrata in vigore del testo unico, ha visto finalmente la luce il decreto interministeriale che semplifica gli adempimenti in materia di sicurezza sul lavoro per gli stagionali in agricoltura. Ne dà notizia Agrinsieme (il coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative agroalimentari, che a sua volta ricomprende Agci-Agrital, Fedagri-Confcooperative e Legacoop Agroalimentare). Il decreto recepisce sostanzialmente le indicazioni delle parti sociali agricole che nel 2011 avevano sottoscritto uno specifico avviso comune per dare attuazione alla legge e soprattutto per consentire l’applicazione effettiva della sicurezza anche alle piccole e medie imprese agricole.
Le semplificazioni, in materia di sorveglianza sanitaria, informazione e formazione dei lavoratori sono particolarmente importanti – sostiene Agrinsieme – perché intervengono in un momento storico che vede le aziende agricole particolarmente gravate dal peso della burocrazia in materia di sicurezza sul lavoro, con adempimenti che diventano sempre più numerosi, onerosi e complessi da gestire.
Con il decreto recante le semplificazioni sugli stagionali, invece, diventa ora effettiva la possibilità di assolvere gli obblighi con cadenza biennale e con valenza presso più aziende. Soprattutto, in via generale, vengono riconosciute al lavoro stagionale agricolo (in questo caso ai lavoratori che non effettuano più di 50 giornate presso la stessa azienda) le sue necessarie ed ineliminabili caratteristiche.