Unaprol ha espresso un giudizio positivo sul disegno di legge in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività nel settore agricolo, agroalimentare e della pesca. Apprezzate innanzitutto le norme sulla semplificazione del complesso sistema dei controlli nel settore agricolo caratterizzate dalla non sovrapposizione degli organi di controllo e l’introduzione di modalità di interscambio telematico tra le forze dell’ordine e gli organi preposti al controllo dei dati relativi alle ispezioni.
Strategica per Unaprol sono gli interventi per lo sviluppo del made in Italy all’estero, in particolare il credito di imposta inteso a favorire la penetrazione commerciale dei prodotti agricoli o agroalimentari di qualità al di fuori del territorio nazionale e l’introduzione di un marchio privato e facoltativo identificativo della produzione agricola e agroalimentare nazionale.
Un tema di grande attualità per Unaprol che si ricollega al concetto di trasparenza del mercato e si aggiunge all’abolizione del segreto di stato per le aziende che usano ingredienti stranieri recentemente annunciato dalla Ministro della salute, Lorenzin. Un provvedimento che riguarda anche l’olio di oliva. L’Italia è il più grande produttore di olio extra vergine di oliva ed uno dei maggiori produttori di olio di oliva in generale. Le aziende italiane esportano in tutto il mondo e tra i Paesi che importano il prodotto Made in Italy oltre alle note mete di Stati Uniti, Canada, Giappone e Germania il nostro migliore prodotto viene esportato anche i Spagna paese che notoriamente produce il triplo della nostra produzione e che non è deficitario di olio di oliva.