A Milano nasce l’avveniristico polo della scienza agroalimentare, tra tecnologia e sostenibilità

Proprio dove si svolse Expo di Milano nel 2015 che diffuse nel mondo la visione dell’alimentazione come nutrimento del pianeta ed energia per la vita, nasce oggi “Mind Foods Hub”, un progetto innovativo nell’ambito della ricerca agroalimentare sviluppato grazie alla sinergia di realtà diverse del mondo della ricerca e dell’impresa.
Capofila del progetto interdisciplinare, che si è aggiudicato un sostegno da oltre 4 milioni di euro nell’ambito della call “Hub Ricerca e Innovazione” di Regione Lombardia, è Arexpo, la società alla guida della trasformazione del sito Expo. È qui che si collocherà Mind, l’ecosistema che ospiterà e valorizzerà il lavoro di istituzioni accademiche e scientifiche e che promuoverà le infrastrutture per la coltivazione di alcune specie, in ambiente protetto e farm verticali, al fine di migliorarne le caratteristiche nutrizionali.
E qui sarà istituita anche una banca diffusa del germoplasma, cioè del corredo genetico, per custodire esemplari vegetali dell’aria lombarda e altre varietà antiche. Mind Foods hub contribuirà infine alla creazione di una infrastruttura per la fenotipizzazione delle colture selezionate, privilegiando un approccio che consenta di rilevare parametri fenotipici servendosi degli sviluppi di tecniche come l’imaging 3D.

La sinergia tra Arexpo e Università degli Studi di Milano, referente scientifico del progetto, insieme ad Auxologico, Indena, Molino Filippini, Sunspring, Tecnoalimenti e Tim, consentirà ai singoli attori di fare leva sui rispettivi know how ai fini della realizzazione di un “food system concept” al passo con i bisogni del tempo.
L’operazione Mind Foods Hub punta a un’innovazione in campo agro-alimentare che non può tralasciare, oltre al fattore sostenibilità, i bisogni nutrizionali degli individui: studi di intervento dietetico saranno quindi proposti verso specifici target e un focus resterà acceso sul miglioramento delle caratteristiche sensoriali e di accettabilità di prodotti e derivati alimentari per il consumatore.