Il Presidente di Confagricoltura Veneto, Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, ha sollecitato la Regione Veneto affinché assuma interventi immediati per assistere le aziende del settore che hanno avuto gravi perdite nei raccolti a causa del perdurante stato di siccità. Immediata la risposta dell’assessore all’agricoltura, Franco Manzato: «Abbiamo chiesto formalmente al Ministro di attivare un tavolo di crisi sulla questione siccità, non solo per cercare di dare nel brevissimo tempo aiuto concreto ai nostri agricoltori che hanno perduto il raccolto, ma anche per prevenire analoghe situazioni in futuro».
«In queste settimane non abbiamo lasciato e non stiamo lasciando niente di intentato rispetto a questo gravissimo problema – ha aggiunto Manzato – rispetto al quale occorre progettare nel tempo un sistema diverso, coinvolgendo istituzioni e privati in uno sforzo e in un impegno comune. Oggi però il vero pericolo è che in una situazione tanto pesante si alimentino speculazioni ed aumenti di prezzi al consumo. Al momento le colture più pesantemente colpite sono stati i seminativi rispetto ai quali il Veneto produce circa il 40% del totale nazionale di mais e oggi si trova con un raccolto sostanzialmente compromesso nella sua gran parte».
«Sappiamo tutti – ha concluso Manzato – che i prezzi di queste colture però non vengono fatti nei campi, ma nelle borse internazionali, dove la speculazione finanziaria si annida per ricavare utili senza curarsi delle esigenze dei produttori. In ogni caso valuteremo insieme al Ministero delle politiche agricole e forestali tutte le possibili soluzioni attivabili».