L’assessore regionale veneto all’agricoltura e parchi, Franco Manzato, è ottimista: l’iter di riforma dell’azienda regionale Veneto Agricoltura e dei Parchi regionali sta per arrivare al traguardo e per fine ottobre si potrebbe arrivare alla chiusura dei lavori preparatori e all’avvio di un nuovo sistema, che ottimizza la spesa pubblica e punta ad essere più efficace ed efficiente.
«Si sta procedendo – annuncia l’assessore – alla creazione di un unico testo che disciplini i parchi regionali, integrando quindi le tre proposte avanzate in sede consiliare. Inoltre verrà proposta la trasformazione di Veneto Agricoltura in ente strumentale non economico, riorganizzando il personale interno delle società partecipate, che probabilmente verranno cedute ad altri enti strumentali della Regione». Questi provvedimenti concluderanno il ciclo di riforme che ha interessato il settore primario a partire dal 2011. Si tratta di una lunga lista di azioni, già compiute e realizzate, “che ha condotto il mondo agricolo veneto – continua Manzato – ad assumere un volto diverso, più sicuro e maggiormente strategico e competitivo. La Rivoluzione delle Tre “R”, Razionalizzazione, Risparmio e Reddito del comparto agricolo, sta insomma giungendo al traguardo. Oltre a questo – conclude l’assessore – voglio ricordare il lavoro svolto assieme al mondo agricolo per definire il nuovo Programma di Sviluppo Rurale, attualmente all’esame di Bruxelles, che mette l’accento su innovazione, competitività e semplificazione».