Sull’approvazione da parte della Camera dei Deputati, con il parere favorevole del Governo, della mozione unitaria sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari, un cominicato di soddisfazione è stato diffuso anche da Fabiano Barbisan, Presidente di Unicarve e del Consorzio L’Italia Zootecnica. «È una decisione molto importante – vi si legge – che conferma quanto sia necessario difendere, attraverso le informazioni, il Made in Italy e, contemporaneamente, salvaguardare la salute di milioni di consumatori, che possono “mangiare informati”».
«È altrettanto importante – continua Barbisan – che si proceda anche a mantenere in vita gli articoli 16, 17 e 18 del Reg. 1760/2000, che le lobby dell’industria dell’anonimato spingono perché vengano al più presto aboliti, perché non vogliono che l’etichettatura facoltativa delle carni bovine impedisca loro di fornire informazioni, incontrollabili, di “fantasia”, ai consumatori. In un recente colloquio con il Presidente della Commissione Agricoltura, On. Paolo De Castro, abbiamo appreso che ci sono ancora margini di trattativa a livello di Commissione Sanità e Consiglio europeo per evitarne l’abrogazione definitiva. Noi non ci rassegniamo – continua Barbisan – ed abbiamo chiesto di incontrare il Ministro Lorenzin per informarla, affinché intervenga in Europa, per evitare un colpo basso ad allevatori e consumatori. Chiediamo anche al Ministro De Girolamo ed ai Presidenti delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato, On. Luca Sani e Sen. Roberto Formigoni, di agire in ogni sede, a sostegno del mantenimento in vita dell’etichettatura facoltativa delle carni bovine. Confidiamo che anche le Organizzazioni di categoria facciano pressione nelle sedi opportune, affinché la zootecnia bovina da carne non subisca ulteriori penalizzazioni, considerato che l’Italia importa dall’estero circa il 50% della carne bovina».