Sottoscritto l’accordo di rinnovo del CCNL per i lavoratori dipendenti della piccola e media industria alimentare. L’intesa interessa circa 30 mila addetti e completa il panorama di rinnovi dei contratti nazionali riguardanti i comparti dell’alimentare e della panificazione, dopo i tre rinnovati rispettivamente con Federalimentare, Federpanificatori e Fiesa, Confartigianato, Cna, Casa e Claai.
Da un punto di vista economico l’accordo, che ha decorrenza 1° maggio 2013 – 30 giugno 2016, prevede un incremento retributivo mensile medio pari a euro 126, distribuiti in tre tranches da 40 euro ciascuna (1/05/2013; 1/07/2014; 1/05/2015) e una pari a 6 euro (1/04/2016). Gli arretrati, pari a euro 320, saranno completamente erogati entro il mese di aprile del prossimo anno. Sul versante normativo l’intesa prevede il rafforzamento del comitato di indirizzo e dell’osservatorio nazionale, l’adeguamento della normativa sul tempo determinato e sull’apprendistato nelle materie demandate alla contrattazione collettiva dalle leggi intervenute tra un Ccnl e l’altro, modalità di comunicazione e certificazione della malattia più favorevoli per i lavoratori dipendenti e l’introduzione di linee guida per la contrattazione integrativa territoriale.
«La firma di questa ipotesi di rinnovo – ha detto Guido Majrone, segretario nazionale Uila del settore – consente di tutelare al meglio il potere di acquisto delle retribuzione dei lavoratori e, con l’inserimento di linee guida sulla contrattazione integrativa territoriale condivise dalle parti stipulanti il Ccnl, renderà più certo l’utilizzo di questo importante strumento alternativo alla contrattazione aziendale».