Di giorno in giorno, cambiano i programmi delle manifestazioni, tra slittamenti e cancellazioni .

Appena qualche giorno fa abbiamo scritto della cancellazione del ProWewin di Düsseldorf, che tornerà nel 2021, dal 21 al 23 marzo e dello slittamento a giugno (dal 14 al 17) di Vinitaly deciso da Veronafiere. Ma è tutto il panorama internazionale a subire le conseguenze della diffusione su ampia scala del Coronavirus e in una settimana appena molte altre sono le variazioni nel calendario della manifestazioni delicate al vino e, in generale, all’agroalimentare.
Cominciando dall’Italia, la nuova data del Vinitaly ha conseguentemente fatto rinviare a settembre altre tre manifestazioni, quelle dedicate ai vini biologici e naturali. Così “VinNatur”, la degustazione dei 180 produttori di vino naturale, andrà in scena a Gambellara (Vicenza) dal 13 al 15 giugno; “ViniVeri”, a Cerea (Verona), è in calendario il 12 e il 13 giugno; e “Natural Born Wines”, il salone dei vignaioli naturali, a Isola della Scala (Verona) dal 14 al 16 giugno.
In Alto Adige è stata invece cancellata “Summa 2020” che nella Tenuta Alois Lageder raduna viticoltori da tutto il mondo nell’idilliaco villaggio vinicolo di Magrè: si è preferito dare appuntamento agli winelovers al 2021, il 18 e 19 aprile.
Vinòforum – Lo Spazio del Gusto”, storico appuntamento dedicato all’enogastronomia a Roma, ha deciso posticipare l’evento dall’11 al 20 settembre.

Oltre al vino, cambiano le date anche per le fiere agroalimentari: Fiere Parma e Federalimentare hanno deciso di spostare l’appuntamento con Cibus, l’evento di riferimento dell’agroalimentare italiano, delle ultime novità e tendenze del gusto, dal’1 al 4 settembre.
Ufficiali anche le nuove date di Taste, con le novità e le eccellenze enogastronomiche del Belpaese che si presenteranno a Firenze, alla Stazione Leopolda, dal 5 al 7 giugno.
Slitta anche Macfrut (Fiera di Rimini) all’8-10 settembre.
Ma anche oltre i confini italiani si comincia a sentire pesantemente l’effetto del Covi-19. In Francia è a rischio la settimana dell’En primeur di Bordeaux, mentre sono già stati annullati in Borgogna “Les Grands Jours de Bourgogne”, che era in calendario dal 9 al 13 marzo. In Spagna, è stata spostata ufficialmente Alimetaria, fiera di riferimento per tutto l’alimentare iberico e europeo, che slitta al 14-17 settembre.