Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale metterà a disposizione circa 100 milioni di euro nei prossimi 7 anni vincolandoli al sostegno delle imprese agricole per far fronte agli impegni produttivi e agli investimenti aziendali: ci saranno misure di credito a tasso agevolato, attraverso un fondo di rotazione appositamente istituito, e un fondo di garanzia a copertura dei mutui bancari delle aziende agricole.
«Stando agli ultimi dati 2013 – spiega l’Assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato – il comparto agricolo ha aumentato del 4% la produzione lorda vendibile. La crescita testimonia la necessità di mettere a disposizione gli strumenti finanziari affinché le aziende riescano a svilupparsi e a crescere autonomamente, in una visione di lungo periodo che prevede la diminuzione dei contributi europei al mondo rurale».
Oltre ai 100 milioni messi a dispozione dal PSR, il mondo agricolo potrà anche contare sulla nuova linea di “riassicurazione” del credito messa in campo da Veneto Sviluppo. Si prevede l’estensione del fondo di controgaranzia in favore dei Consorzi Fidi 107 che operano nel settore primario, intervento prima limitato ai settori produttivi extra agricoli. Sulla base dell’esperienza e dei numeri maturati nel supporto agli altri distretti produttivi da parte di Veneto Sviluppo, che ha portato la società complessivamente a rilasciare negli ultimi dieci mesi 2.417 riassicurazioni per un controvalore di 173 milioni di euro di affidamenti, la Finanziaria Regionale ha esteso questa modalità di accesso al Fondo Regionale di Garanzia ex LR n. 19/2004 anche alle piccole e medie imprese operanti in agricoltura.