Intervenendo all’inaugurazione di Fieragricola a Verona, il Presidente di Federalimentare, Luigi Scordamaglia, ha sottolineato come quello scaligero sia «un appuntamento sempre più internazionale, che va oltre la semplice produzione primaria, mettendo al centro eccellenze italiane, dalla meccanizzazione agricola alla zootecnia a quella tecnologia e know-how che hanno consacrato il nostro Paese modello di riferimento mondiale per la sostenibilità in agricoltura».

«Oggi finalmente – prosegue Scordameglia – il nostro Paese mette concretamente al centro il settore agroalimentare, puntando in maniera strategica e moderna alla sua affermazione, sia come strumento di rilancio dell’occupazione giovanile del Paese sia come leva di crescita sui mercati internazionali. Stiamo portando con successo il nostro modello, fatto insieme di Made in Italy e di Made with Italy, in giro per il mondo: in Africa, grande protagonista di questa fiera, e presto in Argentina, con il nostro Presidente del Consiglio, in Iran, Russia e Kazakistan con il Ministro Martina. Abbiamo finalmente superato antistoriche contrapposizioni ideologiche che per troppo tempo hanno zavorrato la nostra crescita. E lo abbiamo fatto con il rilancio della ricerca, anche biotecnologica. Oggi – conclude  Scordamaglia – vogliamo celebrare il riconoscimento del ruolo dell’industria agroalimentare italiana come strumento insostituibile di affermazione del Made in Italy alimentare nel mondo e come strumento di valorizzazione della produzione agricola italiana».