È l’alimento simbolo dell’italianità: ora ha anche un museo. È stato infatti inaugurato, all’interno della corte agricola medievale di Giarola, nel Comune di Collecchio, in provincia di Parma, il Museo della Pasta. Giustamente si trova accanto al già esistente Museo del Pomodoro! Ha ottenuto il sostegno della Provincia di Parma, del Comune di Collecchio, dell’Ente di gestione per i Parchi e la biodiversità Emilia Occidentale, di Agugiaro & Figna, di Barilla e Storci.
Il legame tra la pasta e il territorio è una storia che ha origine nell’Ottocento quando a Parma inizia l’attività di Barilla e con essa si consolida il ruolo di questa porzione della Pianura Padana nell’industria della produzione, trasformazione e conservazione alimentare. Ed è proprio con Barilla che inizia la storia di questo museo che accoglie, infatti, anche parte degli oggetti e delle macchine che Pietro Barilla raccolse per creare una collezione che raccontasse la pasta e la sua evoluzione industriale.
A celebrare l’inaugurazione, il convegno “La pasta tra storia, cultura e gastronomia” e l’esposizione “Museo e scuole in dialogo” con i lavori realizzati dagli studenti della scuola primaria di Collecchio appositamente per il nuovo museo.