La prossima edizione di Milano Moda Donna, in programma dal 18 al 23 settembre, si prospetta come una delle più vivaci e ricche degli ultimi anni. Quasi a segnare la costante crescita del ruolo di ‘capitale’ della città di Milano nel panorama internazionale della moda.
Grazie al protocollo d’intesa tra il Comune di Milano e la Camera Nazionale della Moda Italiana, la Sala Cariatidi di Palazzo Reale sarà ancora una volta una delle location protagoniste di Milano Moda Donna insieme allo Spazio Cavallerizze, parte integrante del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. E dopo il grande successo della prima edizione, a chiudere le sfilate sarà, al Teatro alla Scala, la seconda edizione dei Green Carpet Fashion Awards Italia, 2018. L’evento, realizzato da Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con Eco-Age e con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), ICE Agenzia e del Comune di Milano.

Confermato Milano XL per celebrare la tradizione artigiana, di ricerca e innovazione del Made in Italy

«Grazie al rinnovato impegno congiunto dell’Amministrazione e di tutti gli operatori del sistema moda – sottolinea l’Assessora alle politiche per lavoro, attività produttive, moda e design, Cristina Tajani questa Fashion Week coinvolgerà l’intera città anche attraverso le installazioni della seconda edizione del progetto Milano XL. Un percorso creativo pensato per celebrare il grande patrimonio di tradizione artigiana, ricerca e innovazione del Made in Italy. Vogliamo che la Fashion Week milanese, con i suoi eventi sempre più aperti al pubblico, sia un appuntamento diffuso e condiviso con i cittadini e tutti gli amanti della moda per scoprire la qualità e la creatività del Made in Italy».
«Ci aspetta una fashion week intensa e ricca di appuntamenti – ribadisce il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Carlo Capasa non solo sfilate ma anche eventi e tantissime presentazioni di giovani brand. È bello vedere come questi talenti emergenti stiano crescendo e performando bene. La vivacità del settore è testimoniata anche dai dati economici che vedono per l’anno 2018 una crescita del 2,8% e una previsione di fatturato che sfiora i 90 miliardi di euro».