Le Fiamme Gialle della Guardia di Finanza, coordinate dalla procura di Genova, hanno sgominato una banda, composta da italiani, senegalesi e cinesi, che si occupava della produzione e vendita, attraverso vari canali, di merce contraffatta e con tanto di false griffe.
L’indagine ha interessato 10 regioni, 24 province ed è stata diretta a contrastare gruppi criminali di cittadini senegalesi, radicati principalmente nel territorio genovese e lombardo, di operatori economici italiani e di cittadini cinesi attivi nelle province di Brescia, Bergamo, Lodi e Parma, che costituivano l’intera filiera di produzione, importazione e commercializzazione di merce contraffatta destinata ai venditori abusivi che operano sulle piazze e sui lidi della Liguria ed in altre province italiane. L’indagine ha consentito di individuare i “laboratori del falso”, la base logistica per la produzione e il confezionamento di prodotti recanti marchio d’impresa contraffatto a Genova, i siti produttivi in Lombardia e la filiera dell’importazione dalla Cina, attraverso il Senegal e la Turchia.

La rete era attrezzata con macchinari sofisticati: oltre due milioni di prodotti falsi sequestrati

Era un vero e proprio asse della contraffazione quello tra Brescia-Genova e Milano-Genova per la produzione di minuteria metallica ed etichette riportanti marchi contraffatti di note case di moda nell’hinterland milanese e bresciano e il successivo trasporto nel territorio genovese, dove avveniva l’assemblaggio finale e lo stoccaggio in vari laboratori e depositi per soddisfare un’ampia platea di africani, soprattutto senegalesi, gravitanti in provincia di Genova.
Nel corso dell’attivita? sono stati sequestrati, in otto interventi, oltre 2 milioni di prodotti contraffatti, 1.527 cliche?, oltre ad altro materiale per la riproduzione dei falsi. I laboratori-officine costituivano una vera e propria rete di strutture appositamente allestite con mezzi, locali e know-how tecnologico per sfruttare illegalmente l’utilizzo di marchi registrati a danno di aziende che operano lecitamente ed offrono possibilita? di lavoro regolare e stabile.