Da gennaio a giugno 2016 sono stati prodotti oltre 612mila chili di Finocchiona Igp con un aumento del +5,57% rispetto al secondo semestre 2015 e un incremento del +13,77% fra il primo e il secondo trimestre del 2016. Lo annuncia una nota del Consorzio di produzione che sottolinea anche come da maggio 2015 a giugno 2016 il valore alla produzione sia aumentato di oltre 10,3 milioni di euro e di quasi 18 milioni di euro al consumo.
«I dati riferiti al primo semestre 2016 sono molto positivi – commenta Fabio Viani, presidente del Consorzio di tutela della Finocchiona Igp – ed evidenziano una particolare crescita nel secondo trimestre dell’anno che fa ben sperare per il futuro e per la crescita di un consumo consapevole del nostro prodotto. Questo indica che il riconoscimento dell’Igp, premia il lavoro che i nostri soci ogni giorno si impegnano a rispettare come dal disciplinare di produzione e anche l’operato del Consorzio, uniti insieme per la promozione e valorizzazione di un salume che affonda le sue origini in Toscana e si lega a questa terra con il suo sapore unico. Adesso stiamo lavorando per aprirci a nuovi mercati oltre a quelli europei già riconosciuti come ad esempio Germania, Belgio e Inghilterra. Con la preziosa collaborazione di altri Consorzi di tutela di eccellenze toscane guardiamo con interesse a nuovi mercati, promuovendo insieme altrettanti nuovi contatti».