L’impegno di Giorgio Armani per sostenere la giovane creatività della moda continua e si evolve: dopo aver aperto il suo Armani/Teatro a un nuovo designer per stagione, il ‘grande padre’ della moda italiana ospiterà in un’unica sfilata, in occasione della prossima edizione di Milano Moda Uomo, tre giovani stilisti orientali. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana riguarderà Moto Guo, Consistence e Yoshio Kubo, giovani designer provenienti rispettivamente dalla Malesia, dalla Cina di Taiwan e Giappone. Così come era avvenuto nella Sala Bianca di Palazzo Pitti nel 1974 quando un giovane Armani presentò le sue creazioni al pubblico, i tre designer emergenti avranno la possibilità di proporre, uno di seguito all’altro, e in un unico momento in calendario, le proprie collezioni.
Lo show avverrà in uno spazio appositamente dedicato presso l’Armani/Teatro e ha un duplice fine: evidenziare il ricambio generazionale in corso, e contribuire all’internazionalizzazione del calendario milanese. «Milano sta vivendo un momento di grande fermento estetico e culturale – sottolinea Armani – del quale la moda è parte attiva. Per questo ho deciso di ampliare e strutturare la mia iniziativa a favore dei designer di maggior talento, per creare una giornata unica e stimolante nel calendario. Mi piaceva l’idea di offrire la possibilità a più brand di presentare il proprio lavoro in quest’occasione, lasciando che siano semplicemente gli abiti a parlare senza avvalersi di particolari allestimenti. Mi auguro che, così come era stato per me, anche per loro sia di buon auspicio».