Migliaia di etichette false pronte per essere attaccate su altrettanti capo d’abbigliamento taroccati, cliché di marchi e tutti il necessario per rendere un capo ‘firmato’ anche se falso, ma anche abbigliamento e accessori direttamente contraffatti. A produrre e commercializzare i falsi erano quattro bande criminali attive a Napoli e provincia con ramificazioni su tutto il territorio nazionale. Il traffico di false griffe è stato stroncato dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Napoli coordinata che ha eseguito ordinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari nei confronti di 46 persone che avrebbero fatto parte delle diverse associazioni a delinquere attive nel natoletano e con ramificazioni anche nelle Marche, Emilia Romagna, Lombardia e Sicilia. Queste organizzazioni erano dedite alla illecita produzione e commercializzazione di ingenti quantitativi di calzature, capi di abbigliamento e accessori con impressi marchi o griffe contraffate.

Oltre agli arrestati, le Fiamme gialle hanno denunciato un’altra sessantina di persone, hanno sequestrato 17 immobili di cui 14 adibiti a fabbriche clandestine e tre a deposito di merce. Sequestrati anche 223 macchinari industriali, 609 cliché e 720 calzature con loghi e marchi contraffatti, 12 milioni e mezzo di accessori con marchi contraffatti, 24 mila capi di abbigliamento e 400 portafogli con loghi e marchi contraffatti.