Corsi di aggiornamento anticontraffazione per gli agenti di polizia a Venezia: a tenerli saranno gli esperti che si occupano della sicurezza del marchio Louis Vuitton, il più colpito dalla contraffazione. Ad annunciare l’iniziativa ai commercianti veneziani è stato il Questore, Angelo Sanna, che ha auspicato che vengano trovate sanzioni  alternative alle attuale che siano più temute da parte di chi delinque.

Il Presidente dell’Ascom, Roberto Magliocco, e il vicepresidente, Marco Francalli, hanno spiegato come il fenomeno dell’abusivismo non solo sia cresciuto, ma si sia evoluto, tanto che i venditori illegali abbiano a disposizione diverse tipologie di merce a seconda della situazione, dall’ombrello se piove agli stivali per l’acqua alta e così via. «Noi contiamo centinaia di venditori abusivi al giorno – continua Magliocco – che agiscono indisturbati. Chiediamo se la polizia può aumentare la presenza, perché ha una professionalità tale che riesce ad incutere rispetto, oltre ad avere una formazione investigativa che può marginare il fenomeno all’origine». «Teniamo conto di questi problemi – ha risposto il questore Sanna – ma ovviamente non possiamo non avere delle priorità. Tra queste c’è la lotta al terrorismo e Venezia è una grande vetrina, per questo appetibile e quindi abbiamo grosse risorse impegnate su questo fronte. Poi fa piacere sentir dire dagli israeliani che il nostro metodo di lavoro è all’avanguardia e quanto accaduto a Parigi difficilmente capiterebbe qui».